mercoledì 30 marzo 2011
Fantastico: un amico da SINGAPORE.....
E dopo ben 3 connessioni indonesiane, curiosando fra le nostre visite ecco sbucare un amico da Singapore!!!! Che bello...... non conosco il cinese mandarino e neppure il malese ma un saluto lo farò lo stesso: thanks for coming to read us, dear friend of Singapore!!!
Ancora dalla Sicilia la mia carissima Giusy V. di Termini Imerese (PA): LA PASTA CON LE SARDE
Foto da Olioprovenzani.com |
Grazie ancora alla carissima Giusy che anche oggi ci ha regalato una ricetta della sua meravigliosa terra: la Sicilia! Beh per noi è "pasta con le sarde" per lei "Pasta chi saiddi"...
Un classico della cucina Palermitana,tra le più antiche della nostra isola.
Ingredienti:
2 kg. di sarde
200gr. di acciughe salate ( dissalate e diliscate)
10 mazzetti di finocchietto selvatico
una cipolla grande
mollica (pane grattato) di pane
2 cucchiai colmi di pinoli
2 cucchiai colmi di passolina
2 bustine di zafferano
1 kg. 200 di bucatini
due cucchiai di mandorla tostata
sale e pepe q.b.
Lessate i finocchietti selvatici dopo averli puliti a dovere in abbondante acqua salata, scolateli e tagliateli, senza buttare l'acqua di cottura, servirà per cuocere i bucatini.
Pulite le sarde a linguata (deliscate, cioè senza testa, coda e squamate) ripassatele sotto l'acqua per eliminare eventuali squame e spine.
In un grande tegame rosolate abbondante cipolla affettata finemente, aggiungete delle acciughe pulite dal loro sale di conservazione e lasciatele sciogliere fuori dal fuoco nell'olio gia caldo.
Aggiungete uva passa (passolina) pinoli e mandorla tostata, le sarde, il finocchietto e un mestolo di acqua di cottura della verdura, dove avremo sciolto dello zafferano; lasciamolo cuocere per 15 minuti Se gradite il sapore delle sarde, spegnete e aggiungete qualche acciuga sciolta in olio caldo.
Cuocete i bucatini nell'acqua del finocchietto, scolateli al dente, conditeli, lasciando riposare la pasta nel tegame, servite spolverando con la mollica atturrata (tostata con aggiunta di acciuga sciolta precedentemente nell'olio caldo
Ingredienti:
2 kg. di sarde
200gr. di acciughe salate ( dissalate e diliscate)
10 mazzetti di finocchietto selvatico
una cipolla grande
mollica (pane grattato) di pane
2 cucchiai colmi di pinoli
2 cucchiai colmi di passolina
2 bustine di zafferano
1 kg. 200 di bucatini
due cucchiai di mandorla tostata
sale e pepe q.b.
Lessate i finocchietti selvatici dopo averli puliti a dovere in abbondante acqua salata, scolateli e tagliateli, senza buttare l'acqua di cottura, servirà per cuocere i bucatini.
Pulite le sarde a linguata (deliscate, cioè senza testa, coda e squamate) ripassatele sotto l'acqua per eliminare eventuali squame e spine.
In un grande tegame rosolate abbondante cipolla affettata finemente, aggiungete delle acciughe pulite dal loro sale di conservazione e lasciatele sciogliere fuori dal fuoco nell'olio gia caldo.
Aggiungete uva passa (passolina) pinoli e mandorla tostata, le sarde, il finocchietto e un mestolo di acqua di cottura della verdura, dove avremo sciolto dello zafferano; lasciamolo cuocere per 15 minuti Se gradite il sapore delle sarde, spegnete e aggiungete qualche acciuga sciolta in olio caldo.
Cuocete i bucatini nell'acqua del finocchietto, scolateli al dente, conditeli, lasciando riposare la pasta nel tegame, servite spolverando con la mollica atturrata (tostata con aggiunta di acciuga sciolta precedentemente nell'olio caldo
Croccantissima SALVIA CROCCANTE!!!!
Foto da Florablog.it |
INGREDIENTI:
Foglie di salvia belle grassocce
acqua gassata fredda di frigo
3 cucchiai di amido di mais
sale ed olio per friggere
Preparate una pastella con acqua gassata e l'amido di mais un pochino più fluida della colla vinilica e salate leggermente. Friggete un solo minutino al massimo le foglie di salvia dopo averle impastellate, scolate e asciugate dall'olio in eccesso su alcuni fogli di carta assorbente da cucina. Servire subito!!!
Vi assicuro che sono fantastiche.... e con poco fate una figura strepitosa!
For American friends
Preparation fast, easy, very economical, ideal to accompany a drink,appetizer as a side dish but also as a decorative element to more elaborate dishes !!!!!
INGREDIENTS:
Sage leaves beautiful plump
cold cream soda
3 tablespoons cornstarch
salt and oil for frying
Prepare a batter with soda water and the cornstarch a little more fluid glueand salt lightly. Fry one minute or up to the sage leaves after theyimpastellate, drain excess oil and dry on some paper towels. Serveimmediately!
I assure you that is fantastic .... and just make amazing figure!
PIZZOSISSIMA MARGHERITA
La mia pizza! |
L'impasto è il medesimo della pizza grande, ma la teglia è a misura di merenda!!!!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
600 di farina bianca
400 gr di acqua a temperatura ambiente
1 panetto di lievito di birra
Olio e sale
Origano
250 gr di polpa di pomodoro
2 mozzarelle fresche
Unire alla farina il lievito di birra sbriciolato (come abbiamo già detto non va mai sciolto perchè si rovina un pochino) ed aggiungere poco per volta, tutta l'acqua mescolando grossolanamente con un cucchiaio. Aggiungere il sale e poi un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva. Lasciare riposare un'oretta in un lugo tiepido quindi disporre l'impasto su una spianatoia abbondantemente infarinata; bisogna ora dare il nervo all'impasto: sollevare i lembi superiore ed inferiore ed unirli al centro. Ripetere più volte l'operazione ripiegando anche da destra verso sinistra; quindi formare una palletta e far lievitare almeno 4 ore impastando nuovamente ogni tanto per dare più forza alla fermentazione del lievito! Quando l'impasto sarà raddoppiato di volume prenderne una parte e disporla su una teglia da forno leggermente unta: lasciar riposare qualche minuto. Nel frattempo unire al pomodoro un cucchiaio di olio e salare: alcuni aggiungono anche direttamente l'origano ma a me piace metterlo a parte. Distribuite qualche cucchiaiata di pomodoro sulla pizza, irrorate con un bel filo d'olio e spolverate con l'origano (io ho un fantastico origano arrivato direttamente dalla Sicilia, che ha un profumo meraviglioso). Infornate a forno preriscaldato a non meno di 200°, avendo cura di disporre la teglia nella parte bassa del forno per permettere alla pizza di formare una interessante crosticina; passati un 15/20 minuti circa (dipende dal forno), mettere la teglia nella parte alta dopo aver cosparso di mozzarella. Terminate la cottura e servite calda!!!
Mi raccomando di non mettere MAI due teglie di pizza contemporaneamente perchè la temperatura non mantiene i livelli necessari e si compromette la croccantezza della preparazione! Intanto che si cuoce una pizza, a casa mia mangiamo l'altra.... e funziona perfettamente!!!!
martedì 29 marzo 2011
TORTINO AI TRE COLORI CON FIORI DI ROSMARINO......
Il mio tortino |
INGREDIENTI PER UN TORTINO:
300 gr di pasta lievitata (dipende dalla grandezza della teglia)
150 gr passata di pomodoro
1 uovo
1 mozzarella fresca
1 fiore di broccolo piccolo
50 gr burro
Olio e sale
Rivestite una teglia da forno unta di olio con parte dell'impasto lievitato (dovrete mantenerne una parte per il "coperchio"); fate aderire bene al fondo cercando di fare in modo che non si creino fori e rotture. Appoggiare i lembi sul bordo della teglia e mettere un primo strato di crema di broccoletto ottenuta frullando il vegetale prima lessato e poi passato al burro. Sulla crema verde metterete la mozzarella fettine e per concludere la passata di pomodoro in cui avrete incorporato l'uovo e un pochino di sale. Chiudete con la pasta rimasta in modo che la superficie risulti ruvida e rugosa: irrorate con un filo di olio e infornate a forno preriscaldato a 200° per circa una ventina di minuti (il tempo di cottura varia moltissimo da forno a forno: comunque la superficie del tortino deve risultare dorata e croccante al tatto). Lasciate intiepidire e sformate su un piatto da portata: io ho messo questo nastro di velluto per evidenziare i fiori di rosmarino appena raccolti, disposti a tortino raffreddato! Si serve a temperatura ambiente sia intera che già tagliata a fette.... magari accanto ad una crema allo zafferano!
UN ANANAS non solo da mangiare........
Foto da Yuksek.ro |
E' un ottimo ed appetitoso rimedio contro la cellulite, perchè non solo aiuta il riassorbimento del gonfiore ma svolge anche una importante azione drenante. E non solo: grazie alla sua azione fibrinolitica riduce la vasodilatazione e l'eccessiva permeabilità dei capillari, evitanto infiammazioni e dolori locali soprattutto nei soggetti con problemi circolatori.
Certo non possiamo identificare nell'ananas la panacea di tutti i mali, ma grazie alle sue innegabili proprietà possiamo contare in benefici scientificamente riconosciuti.
MASCHERA DI BELLEZZA SCHIARENTE PER LA PELLE
Applicare un pò di polpa di ananas frullata sul viso, per una trentina di minuti: quindi sciacquare e idratare il viso
MASCHERA PER AVERE LA PELLE LISCIA E SETOSA
Centrifugate insieme 60 gr di ananas fresco con 60 gr di mandorle dolci fino ad ottenere una crema morbida: applicate sul viso pulito e mantenere in posa per 15 minuti; sciacquare abbondantemente.
Not only to eat, pineapple ........
Recognized beneficial properties of fruit, the pineapple is not only healthybut also to digest, nutritious and highly recommended for all those whoundergo a hypocaloric diet: its consumption, especially in spring, allows you to lose the pounds accumulated during the season but winter is not recommended for those who suffer from colitis or active peptic ulcers. Hassignificant diuretic, cleansing, detoxification and digestive: try it after aheavy meal rich in protein and abundant maybe .... bromelain contained in itwill help greatly especially in the digestion of meat!
It 's a great and tasty remedy for cellulite, not only because it helps theabsorption of the swelling, but also plays an important draining. And not onlybecause of its fibrinolytic action reduces the vasodilation and excessivecapillary permeability, preventing local inflammation and pain especially inthose with circulatory problems.
Of course we can not identify nell'ananas the panacea for all ills, but thanks to its undeniable property we can count on benefits are scientifically recognized.
BEAUTY MASK FOR SKIN WHITENING
Apply a bit of chopped pineapple puree on your face for thirty minutes thenrinse and moisturize your face
TO GET THE MASK skin smooth and silky
Centrifuge with 60 g of fresh pineapple with 60 grams of almonds untilcreamy smooth: Apply to cleansed face and keep it on for 15 minutes andrinse thoroughly.
Not only to eat, pineapple ........
Recognized beneficial properties of fruit, the pineapple is not only healthybut also to digest, nutritious and highly recommended for all those whoundergo a hypocaloric diet: its consumption, especially in spring, allows you to lose the pounds accumulated during the season but winter is not recommended for those who suffer from colitis or active peptic ulcers. Hassignificant diuretic, cleansing, detoxification and digestive: try it after aheavy meal rich in protein and abundant maybe .... bromelain contained in itwill help greatly especially in the digestion of meat!
It 's a great and tasty remedy for cellulite, not only because it helps theabsorption of the swelling, but also plays an important draining. And not onlybecause of its fibrinolytic action reduces the vasodilation and excessivecapillary permeability, preventing local inflammation and pain especially inthose with circulatory problems.
Of course we can not identify nell'ananas the panacea for all ills, but thanks to its undeniable property we can count on benefits are scientifically recognized.
BEAUTY MASK FOR SKIN WHITENING
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TO GET THE MASK skin smooth and silky
Centrifuge with 60 g of fresh pineapple with 60 grams of almonds untilcreamy smooth: Apply to cleansed face and keep it on for 15 minutes andrinse thoroughly.
Voglia di freschezza: IL MIO PROSCIUTTO E MELONE
Foto da PourFemme |
LO SPIEDINO DI MELONE AL PORTO
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
16 palline di melone fresco
1/2 bicchiere di porto
8 fette di prosciutto crudo dolce e sgrassato
4 spiedini lunghi in legno o bambù
ciuffetti di menta per decorare
Lasciate macerare le palline di limone nel porto, avendo cura di mescolare delicatamente per non rovinare la frutta: dopo 10 minuti preparare lo spiedino infilzando il melone e il prosciutto a pezzetti ripiegato su se stesso, alternando i due ingredienti.; in ciascuno spiedino dovranno esserci 4 palline di melone e tre pezzetti di prosciutto crudo. Sistemate in un vassoio di colore chiaro e decorate con foglioline di menta (potete scegliere se usarle intere oppure tritate).
Se vi occorre un antipasto più importante, potete alternare gli spiedini con crostini o altri finger.....
LO SHAMPOO PER L'AUTO fatto in casa!!!!!
Già mi è successo di voler lavare l'auto ed accorgermi che il flacone del detergente specifico fosse alla fine.... ma mai perdersi d'animo: infatti dopo aver scoperto questo rimedio, non ne ho più comprato!!!! Questo preparato economico e velocissimo da fare pulisce perfettamente, sgrassa e rende brillanti le superfici della carrozzeria:
Servono: 25 cl di detersivo liquido per i piatti
125 g di detersivo in polvere per bucato
1 litro e 1/2 di acqua
Mescolate i due detersivi in un bottiglia ed al momento dell'uso scioglierne 10 cl (un tappo) nell'acqua! Provare per credere............. e per i cerchioni io metto pure un pochetto di candeggina: si sgrassano benissimo!!!!
Already happened to me want to wash your car and realize that the specific bottle of detergent was at the end .... but never lose heart: in fact, after discovering this remedy, I have bought more!! This preparation is economical and quick to do perfectly clean, degrease and makes bright surfaces of the body:
Needed: 25 cl of liquid detergent for dishes
125 g of powdered laundry detergent
1 liter and 1 / 2 water
Mix the two detergents in a bottle and ready to use, dissolve 10 cl (one cap) in the water! Seeing is believing ............. I put the rims and also a little bit of bleach: degrease it well!!
Servono: 25 cl di detersivo liquido per i piatti
125 g di detersivo in polvere per bucato
1 litro e 1/2 di acqua
Mescolate i due detersivi in un bottiglia ed al momento dell'uso scioglierne 10 cl (un tappo) nell'acqua! Provare per credere............. e per i cerchioni io metto pure un pochetto di candeggina: si sgrassano benissimo!!!!
THE SHAMPOO FOR AUTO homemade !!!!!
Already happened to me want to wash your car and realize that the specific bottle of detergent was at the end .... but never lose heart: in fact, after discovering this remedy, I have bought more!! This preparation is economical and quick to do perfectly clean, degrease and makes bright surfaces of the body:
Needed: 25 cl of liquid detergent for dishes
125 g of powdered laundry detergent
1 liter and 1 / 2 water
Mix the two detergents in a bottle and ready to use, dissolve 10 cl (one cap) in the water! Seeing is believing ............. I put the rims and also a little bit of bleach: degrease it well!!
lunedì 28 marzo 2011
Dalla Sicilia: LA PASTA ALLA NORMA della mia amica Giusy di Termini Imerese
Sempre pronta con una nuova ricetta, la mia amica Giusy di Termini Imerese, mi ha mandato la ricetta della vera Pasta Alla Norma... piatto meraviglioso per sapore e semplicità!!!! Ecco i suoi preziosi consigli:
Ingredienti per 4 persone
400 grammi di spaghetti
800 grammi di pomodori san marzano ben maturi;
3 melenzane del tipo lungo;
2 spicchi di aglio;
100 grammi di ricotta salata grattugiata
Olio extravergine di oliva;
Basilico;
Sale e pepe
Si tagliano le melanzane, (se le tagliate a dadini il sapore entra meglio all’interno della salsa e della pasta).
Tagliare il pomodoro pelato sbollentato, senza pelle e senza semi a strisce sottili.
Tagliare l'aglio e togliere l'anima, tagliare il basilico molto sottile.
Preparare la base della salsa soffriggendo aglio e basilico in padella con poco olio in modo che cedano tutto il sapore all'olio.
Dopo avere tolto aglio e basilico dall’olio buttiamoci il pomodoro, quando l’olio è caldo buttarci dentro anche le melenzane.
Mettiamo sale e pepe quanto basta.
Mettere lo spaghetto nell’acqua in ebollizione.
Mettiamo sale quanto basta.
Andiamo a mantecare la pasta ancora al dente con il pomodoro e le melenzane aggiungiamo poca acqua di cottura, grattugiare un po’ di ricotta salata muoviamo in modo da disperderla in tutta la pasta mettiamo nel piatto e spruzziamoci sopra ancora un pò di ricotta salata.
Ingredienti per 4 persone
400 grammi di spaghetti
800 grammi di pomodori san marzano ben maturi;
3 melenzane del tipo lungo;
2 spicchi di aglio;
100 grammi di ricotta salata grattugiata
Olio extravergine di oliva;
Basilico;
Sale e pepe
Si tagliano le melanzane, (se le tagliate a dadini il sapore entra meglio all’interno della salsa e della pasta).
Tagliare il pomodoro pelato sbollentato, senza pelle e senza semi a strisce sottili.
Tagliare l'aglio e togliere l'anima, tagliare il basilico molto sottile.
Preparare la base della salsa soffriggendo aglio e basilico in padella con poco olio in modo che cedano tutto il sapore all'olio.
Dopo avere tolto aglio e basilico dall’olio buttiamoci il pomodoro, quando l’olio è caldo buttarci dentro anche le melenzane.
Mettiamo sale e pepe quanto basta.
Mettere lo spaghetto nell’acqua in ebollizione.
Mettiamo sale quanto basta.
Andiamo a mantecare la pasta ancora al dente con il pomodoro e le melenzane aggiungiamo poca acqua di cottura, grattugiare un po’ di ricotta salata muoviamo in modo da disperderla in tutta la pasta mettiamo nel piatto e spruzziamoci sopra ancora un pò di ricotta salata.
Da Roberta G. di Savona: I PIZZOCCHERI VALTELLINESI
Da AscanioPacelli.net |
Ha passato qualche giorno sulla neve a Livigno e ci ha regalato una ricetta imparata in loco; ecco cosa ci dice:
Dalla mia vacanza a livigno,vi regalo con piacere la ricetta dei PIZZOCCHERI VALTELLINESI. la ricetta si intende x 6 persone. Cuocete in abbondante acqua salata patate a dadi e verze,non sostituite queste ultime con coste o spinaci perchè se no non è valido. Aggiungete 500 gr di pizzoccheri acquistati sul posto perchè sono ancora più buoni e cuocete il tutto ancora x 15 min. Scolate in zuppiera e condite con formaggio bitto o casera(tipici del posto),abbondante burro fritto con aglio e salvia e...buon appetito!! ;-)
... e da Firenze: LA CREMA DI PORRO
I porri sono apprezzati sin da tempi antichissimi. Nel Trecento a Firenze ebbero un successo tale da essere l'ingrediente principe per i festeggiamenti della notte di San Lorenzo: veniva infatti preparata la Porrea... che pare fosse una zuppa!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
6 porri medi
un litro di brodo vegetale
50 gr burro
2 cucchiai di farina
Parmigiano grattugiato
Olio sale e pepe
Pulire i porri e tagliarli sottili scartando la parte verde. Appassirli a fiamma leggera in una casseruola con il burro e dopo alcuni minuti spolverarli di farina setacciata: far cuocere 5 minuti e aggiungere il brodo vegetale caldissimo poco alla volta. Fare andare a fuoco moderato per circa 40 minuti e servite caldissima con parmigiano grattugiato a piacere.
Potete completare il piatto aggiungendo anche qualche crostino di pane.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
6 porri medi
un litro di brodo vegetale
50 gr burro
2 cucchiai di farina
Parmigiano grattugiato
Olio sale e pepe
Pulire i porri e tagliarli sottili scartando la parte verde. Appassirli a fiamma leggera in una casseruola con il burro e dopo alcuni minuti spolverarli di farina setacciata: far cuocere 5 minuti e aggiungere il brodo vegetale caldissimo poco alla volta. Fare andare a fuoco moderato per circa 40 minuti e servite caldissima con parmigiano grattugiato a piacere.
Potete completare il piatto aggiungendo anche qualche crostino di pane.
MASCHERA PER CAPELLI SECCHI E SFIBRATI
Ecco qualche altro semplice ed economico consiglio per la bellezza dei nostri capelli:
MASCHERA AL LATTE
Dopo aver lavato i capelli con uno shampoo specifico, passare su tutta la lunghezza dei capelli partendo dalla cute, del latte fresco intero. Si lascia agire un 15 minuti per poi sciacquare abbondantemente. Per i casi più disperati si consiglia la panna fresca liquida!
MASCHERA ALL'OLIO DI OLIVA
Prima di lavare i capelli, fare un impacco con olio extravergine di oliva leggermente intiepidito sul termosifone (in estate va bene a temperatura ambiente): massaggiate delicatamente e tenete in posa per una mezz'ora circa, quindi procedete con il normale shampoo.
SOS antipasto: LA SPUMA DI PROSCIUTTO!!!
Da Anticardenga.it |
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
300 gr prosciutto cotto buono
200 gr di formaggio cremoso
3 cucchiai di porto
olive nere denocciolate
una mela Grannysmith
succo di un limone
scorzetta di limone a filetti o grattugiata
sale e pepe
Nel frullatore mettere il prosciutto, il formaggio, il porto, un pizzichino di sale e una spolverata di pepe e riducete ad una crema che lascerete riposare in frigo almeno un'oretta. Al momento di servire tagliate la mela a fettine sottilissime e irroratela di succo di limone: quindi disponete le fettine di mela al centro di piattini da antipasto e sopra mettete una cucchiaiata di spuma di prosciutto; decorate con qualche oliva nera sia intera che tagliuzzata e la scorzetta di limone a listarelle sottili (ma va benissimo anche grattugiata).
La stessa spuma può essere utilizzata da spalmare su piccoli crostini di pane tostato, dentro piccoli bignè, come base per riempire i vol-au-vent o come meglio vi suggerisce la vostra fantasia.
domenica 27 marzo 2011
MUSCOLI RIPIENI LUNIGIANESI.... che poi da noi i "muscoli" sarebbero le cozze!!!
Da Wikipedia |
1 kg di cozze di La Spezia
200 gr mondiola (mortadella)
2 cucchiai di pecorino grattugiato
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di pane grattugiato
2 cucchiai di latte intero fresco
2 uova
1 spicchio di aglio
prezzelolo peperoncino sale
Per il sugo: 350 gr passata di pomodoro
1 spicchio di aglio
vino bianco secco
olio
Pulite accuratamente i muscoli, raschiando le impurità del guscio ed aprirli con l'aiuto di un coltellino affilato: sgocciolateli senza dividere le due valve. Fate un impasto con tutti gli ingredienti tritati insieme e frullati a velocità moderata, ammorbiditi con un goccio di latte e olio. Riempite i muscoli con la farcia preparata, chiudeteli e rosolateli dolcemente con il coperchio; da parte preparate il sughetto in un largo tegame, con la passata, lo spicchio di aglio tritato, un filo di olio e un pochino di vino bianco. Lasciate consumare qualche minuto quindi aggiungete 1/2 bicchiere di acqua sgocciolata dalle cozze e fate ritirare. Aggiungete ora i muscoli ripieni al sughetto e portate a cottura sempre a fiamma moderata, cuocendo dolcemente per 10 minuti.
LA ZUPPA VEGAN.... cibo consapevole!!!
Da 100soldi |
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
200 gr farro
3 belle carote carnose
2 patate
100 gr piselli
1 porro grande
1 cucchiaio di passata di pomodoro
un pizzico di erba cipollina
una manciata di noci tritate
Olio sale
4 fette di pane di segale
Cuocete il farro in acqua leggermente salata, a fiamma moderata dopo averlo lasciato in ammollo alcune ore. Pulite le verdure e tagliatele a pezzetti regolari ed aggiungerle man mano nel farro: le carote, le patate, i pisellini ed insaporite con l'erba cipollina e la salsa di pomodoro. Fate sobbollire lentamente per circa un'oretta. A parte appassire il porro in poco olio, a fiamma moderata, salate e tenere da parte.
Quando mancheranno circa 10 minuti alla fine della cottura della zuppa, incorporate il porro alla zuppa e tostate il pane di segale nel forno in modo da renderlo croccante e profumato.
Frullate il tutto con un frullatore ad immersione e versate in ciotole di terracotta (o nella fondina) disponendo in ciascuna una fetta di pane tostato e leggermente unto di olio extra vergine di oliva. Spolverate la superficie con le noci tritate, aggiungete un filo d'olio e servite caldissima.
Attrezzi particolari per un aiuto in cucina...
Sembra una piastra per i capelli frisèe, e invece possiamo trovarla nei cassetti degli utensili in cucina....
LA PINZA PER GLI ASPARAGI!
Servire gli asparagi ha sempre un che di acrobatico: con la forchetta è tutto un gioco di equilibrio giusto perchè infilzarli è sempre brutto; con le palette è tutto uno scivolare ovunque ed anche il cameriere più elegante diventa una improbabile frana gastronomica! Ho provato una volta con le pinze per l'insalata ma davvero era brutto vedere i poveri asparagi mezzi schiacciati penzolare inermi dalla morsa in plastica...
Sicuramente la pinza specifica rende l'impiattamento un'operazione artistica, infatti le sagome intrappolano i verdi cilindretti morbidi senza farli scivolare o piegare.... senza sottovalutare l'eleganza e la facilità dell'operazione!!!
Il costo dipende molto dal materiale con il quale vengono realizzate: queste in acciaio particolarmente carine, eleganti e minimaliste hanno un costo che va dai 20 ai 25 euro e si possono trovare nei negozi di casalinghi più riforniti!
LA PINZA PER GLI ASPARAGI!
Servire gli asparagi ha sempre un che di acrobatico: con la forchetta è tutto un gioco di equilibrio giusto perchè infilzarli è sempre brutto; con le palette è tutto uno scivolare ovunque ed anche il cameriere più elegante diventa una improbabile frana gastronomica! Ho provato una volta con le pinze per l'insalata ma davvero era brutto vedere i poveri asparagi mezzi schiacciati penzolare inermi dalla morsa in plastica...
Sicuramente la pinza specifica rende l'impiattamento un'operazione artistica, infatti le sagome intrappolano i verdi cilindretti morbidi senza farli scivolare o piegare.... senza sottovalutare l'eleganza e la facilità dell'operazione!!!
Il costo dipende molto dal materiale con il quale vengono realizzate: queste in acciaio particolarmente carine, eleganti e minimaliste hanno un costo che va dai 20 ai 25 euro e si possono trovare nei negozi di casalinghi più riforniti!
sabato 26 marzo 2011
Un trucchetto per LUCIDARE IL PELTRO!
Per lucidare i nostri oggetti in peltro senza spendere una lira... ops, scusate.... un euro:
Aggiungere un pochino di acqua a della cenere setacciata e stofinate l'oggetto di peltro con un panno morbido; pulite con un panno pulito et voilà!!! Ma la cenere serve non solo per lucidare: immergete le griglie del barbecue e tutte le parti unte in una vaschetta di acqua e cenere abbondante e strofinate; tutto tornerà pulito.
Aggiungere un pochino di acqua a della cenere setacciata e stofinate l'oggetto di peltro con un panno morbido; pulite con un panno pulito et voilà!!! Ma la cenere serve non solo per lucidare: immergete le griglie del barbecue e tutte le parti unte in una vaschetta di acqua e cenere abbondante e strofinate; tutto tornerà pulito.
Un dolce per i vegani: LA TORTA DI MELE
INGREDIENTI:
500 gr di mele a pezzi - 100 gr di zucchero - 360 gr di farina 00 - 100 gr noci tritate - 70 gr olio di mais - 30 gr latte di soia - 1 bustina di lievito - Un pizzico di sale - Buccia grattugiata di un limone.
Preparazione: Frullare le mele e metterle all’interno di una ciotola capiente. unire gradatamente tutti gli altri ingredienti mescolando con un mestolo di legno. l’impasto deve risultare morbido, aggiungere un po’ di latte di soia qualora fosse necessario.
Dopo aver unto ed infarinato una tortiera, infornare a 180° per 35 minuti circa.
PS: io non ho frullato completamente le mele ed ho aggiunto un pò più li latte per rendere l'impasto morbido.
Vi assicuro che questo dolce ha riscosso un successo notevole!!!! Provare per credere!
Questa ricetta è dell'amica Chiara P.di Treviso.... Grazie!!!
Ma ve le ricordate???????
Non molto tempo fa, mi hanno chiamata a Roma per organizzare una cena privata per il compleanno di una simpatica signora... il tema era la cucina tradizionale toscana! Mentre preparavo il patè di fegatini e la pappa al pomodoro, ho incominciato a viaggiare indietro nel tempo alla mia infanzia..... ma ve li ricordate gli antipasti di 30 anni fa??? Non mancavano mai i Ritz con la fettina di salame e il pezzetto di groviera, tutto infilzato in uno stuzzicadenti; c'erano poi le tartine fatte con il pancarrè (ma anche con il pane) imburrato e con sopra l'acciughetta sott'olio, oppure la maionese con l'uovo sodo sbriciolato! E le uova ripiene del rosso miscelato con la maionese e sopra il pezzetto di peperone rosso sott'aceto????? Le mamme ce ne facevano mangiare al massimo 2 perchè dicevano che facevano male al fegato........ Vi rammentate dei grissini avvolti nel prosciutto cotto o crudo, o il patè di tonno in scatola allungato con la maionese e le patate lesse schiacciate????? L'insalata russa che era una vera prelibatezza al tempo mentre oggi non si fa quasi più... le botte di creatività di mia mamma arrivavano a metterla dentro le foglie di lattuga: le ricordo ancora con un pizzico di nostalgia.... sarebbe bello riprendere in mano quei ricordi e trasformarli in una cena degli anni '70!!!.... magari concludendo con una bella zuppa inglese, tanto fuori moda!!!
ORATA AL FORNO CON POMODORINI, OLIVE, PATATE E BRUSCHETTE..... insomma "alla libidinosa".
Da Dondiealetto.it |
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
4 orate da circa 250/300 gr l'una
4 pomodori sodi e maturi
olive nere
4 spicchi di aglio
4 patate medie
4 fette di pane casereccio possibilmente di qualche giorno
olio sale pepe
prezzemolo tritato
vino bianco secco
Pulite le orate delle interiora, desquamatele e sciacquatele bene sotto l'acqua corrente. Asciugatele grossolanamente e mettete nella pancia di ciascuna, uno spicchio di aglio schiacciato.
Preparate dei cartoccetti utilizzando della carta da forno dove avrete cura di sistemare le fette di pane a tocchetti, le patate a fettine sottili, i pomodori a quadrotti non troppo grandi e l'orata; disponete le olive nere sulle orate, irrorate con un filo di olio, una spruzzatina di vino bianco, salate, pepate leggermente. Mettete in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti (controllate la cottura aprendo leggermente i cartoccetti e se occorre prolungate i tempi) e gli ultimi 5 minuti alzate il calore lasciando i cartocci leggermente aperti.
Potete servire l'orata direttamente nel cartoccetto, ma io preferisco metterle sui piatti, disponendo il pane e le patate al centro, sopra l'orata cosparsa di olive e pomodoro, rinfrescando con il prezzemolo tritato.
A volte aggiungo al cartoccetto anche qualche fungo fresco tagliato a fette, soprattutto quando è stagione di porcini: danno un buon profumo e variano un pò la ricetta.....
Amici dal mondo.
Oggi saluto gli amici ungheresi che sono venuti a visitarci..... è molto bello trovare amici sempre nuovi che curiosano da paesi lontani. In Ungheria ci sono stata da poco e devo dire che è bellissima: ho visitato Budapest per diversi giorni e mi è piaciuta moltissimo!!!!!!
Non so una parola in ungherese (parlavamo in inglese), comunque vi mando un internazionale "CIAO!!!".
Non so una parola in ungherese (parlavamo in inglese), comunque vi mando un internazionale "CIAO!!!".
Io ce l'ho profumato........ L'ALITO!!!
Può succedere a tutti, soprattutto dopo una cena allegra, di avere l'alito un pochino pesantuccio.... parlando le persone svengono tramortite dall'effluvio putrescente, magari per l'aglio abbondante celato nell'insalata di mare consumata la sera prima in pizzeria! Ma c'è rimedio..... anzi più d'uno:
RIMEDIO "A": dopo esservi lavati e sciacquati i denti, passateli con lo spazzolino intriso nel bicarbonato di sodio. Il bicarbonato neutralizza gli acidi in cui vivono i batteri che provocano l'alitosi....
RIMEDIO "B": masticate qualche fogliolina di prezzemolo dopo i pasti perchè contenendo un blando antisettico può essere d'aiuto. Potete succhiare, in mancanza del prezzemolo, anche un chiodo di garofano.
RIMEDIO "C": provate con una tisana digestiva al finocchio e con una limonata calda, che non solo profumano la bocca, ma aiutano anche a livello di stomaco.....
RIMEDIO "A": dopo esservi lavati e sciacquati i denti, passateli con lo spazzolino intriso nel bicarbonato di sodio. Il bicarbonato neutralizza gli acidi in cui vivono i batteri che provocano l'alitosi....
RIMEDIO "B": masticate qualche fogliolina di prezzemolo dopo i pasti perchè contenendo un blando antisettico può essere d'aiuto. Potete succhiare, in mancanza del prezzemolo, anche un chiodo di garofano.
RIMEDIO "C": provate con una tisana digestiva al finocchio e con una limonata calda, che non solo profumano la bocca, ma aiutano anche a livello di stomaco.....
LA FOCACCINA CON LE ZUCCHINE
La casa si riempie di un profumo fantastico, quando preparo la focaccina e i miei ragazzi aspettano impazienti il momento di sgranocchiarla! Sì: sgranocchiarla!... perchè questa è la ricetta per la versione croccantina della focaccia.... non quella alla genovese che si cuoce con il vapore!
INGREDIENTI:
500 gr farina bianca
350 ml di acqua a temperatura ambiente
25 gr di lievito di birra
Olio sale origano
2 zucchine
In una ciotola mettere la farina a fontana con il lievito di birra sbriciolato (non scioglietelo MAI nell'acqua tiepida perchè in realtà il lievito si rovina) ed aggiungete una parte dell'acqua. Mescolate grossolanamente con un cucchiaio e incorporate un pizzico generoso di sale fino; continuate a girare aggiungendo tutta l'acqua. Il composto vi risulterà molliccio ed inconsistente, ma è perfetto così! Rivoltate ancora qualche volta aggiungendo un cucchiaio di olio extravergine di olive e fare riposare almeno 1 ora in luogo tiepido (dentro il forno spento va benissimo).
A questo punto, la farina avrà cominciato a formare una maglia con il glutine in essa contenuto ma perchè l'impasto sia perfetto bisogna lavorarlo un pochino: come? Mettere su un tagliere di legno o meglio su un piano di marmo, una spolverata abbondante di farina e disporvi sopra l'impasto; ripiegare la pasta su se stessa più volte unendo il lembo superiore con quello inferiore e il destro con il sinistro fino a che l'operazione riulterà difficoltosa. A questo punto l'impasto può lievitare: rimettetelo nella ciotola dentro il forno spento fino a che non sarà raddoppiato di volume. Quando la lievitazione sarà completata (e se ogni tanto reimpastate il tutto verrà ancora meglio) preriscaldate il forno almeno a 200° ed ungete una teglia antiaderente. Prendete una parte dell'impasto (dividetelo a seconda delle focacce che volete fare: se volete usare la placca del forno ne serve circa la metà) e stendetelo con la punta delle dita sopra ad un ripiano ben infarinato quindi trasferitelo nella teglia: tirate la pasta senza innervosirla e se notate che torna indietro come fosse un elastico, lasciatela riposare qualche minuto prima di risistemarla ancora. Tagliate le zucchine a rondelle o a listarelle, disponetele sulla superficie della focaccia, irrorate di olio, spolverate di sale e origano ed infornate nella parte bassa del forno. Quando dopo un 15 minuti, noterete che la focaccia sotto ha formato una bella crosticina, mettetela nella parte più alta e portate a cottura: sarà pronta quando la superficie sarà bella dorata e fragrante.
Neppure a dirlo: potete farcire la stessa focaccia con tutto quello che desiderate... vanno bene pomodori a fette, cipolle a rondelle, triti di erbette aromatiche, acciughine e capperi, patate a lamelle sottili, salsiccia o pancetta, asparagi appena scottati..... insomma come vi suggerisce la fantasia. Ed un consiglio: non infornate mai due focacce insieme perchè il calore non sarebbe sufficiente ed oltre a quadruplicare i tempi di cottura, la croccantezza verrebbe compromessa.....
INGREDIENTI:
500 gr farina bianca
350 ml di acqua a temperatura ambiente
25 gr di lievito di birra
Olio sale origano
2 zucchine
In una ciotola mettere la farina a fontana con il lievito di birra sbriciolato (non scioglietelo MAI nell'acqua tiepida perchè in realtà il lievito si rovina) ed aggiungete una parte dell'acqua. Mescolate grossolanamente con un cucchiaio e incorporate un pizzico generoso di sale fino; continuate a girare aggiungendo tutta l'acqua. Il composto vi risulterà molliccio ed inconsistente, ma è perfetto così! Rivoltate ancora qualche volta aggiungendo un cucchiaio di olio extravergine di olive e fare riposare almeno 1 ora in luogo tiepido (dentro il forno spento va benissimo).
A questo punto, la farina avrà cominciato a formare una maglia con il glutine in essa contenuto ma perchè l'impasto sia perfetto bisogna lavorarlo un pochino: come? Mettere su un tagliere di legno o meglio su un piano di marmo, una spolverata abbondante di farina e disporvi sopra l'impasto; ripiegare la pasta su se stessa più volte unendo il lembo superiore con quello inferiore e il destro con il sinistro fino a che l'operazione riulterà difficoltosa. A questo punto l'impasto può lievitare: rimettetelo nella ciotola dentro il forno spento fino a che non sarà raddoppiato di volume. Quando la lievitazione sarà completata (e se ogni tanto reimpastate il tutto verrà ancora meglio) preriscaldate il forno almeno a 200° ed ungete una teglia antiaderente. Prendete una parte dell'impasto (dividetelo a seconda delle focacce che volete fare: se volete usare la placca del forno ne serve circa la metà) e stendetelo con la punta delle dita sopra ad un ripiano ben infarinato quindi trasferitelo nella teglia: tirate la pasta senza innervosirla e se notate che torna indietro come fosse un elastico, lasciatela riposare qualche minuto prima di risistemarla ancora. Tagliate le zucchine a rondelle o a listarelle, disponetele sulla superficie della focaccia, irrorate di olio, spolverate di sale e origano ed infornate nella parte bassa del forno. Quando dopo un 15 minuti, noterete che la focaccia sotto ha formato una bella crosticina, mettetela nella parte più alta e portate a cottura: sarà pronta quando la superficie sarà bella dorata e fragrante.
Neppure a dirlo: potete farcire la stessa focaccia con tutto quello che desiderate... vanno bene pomodori a fette, cipolle a rondelle, triti di erbette aromatiche, acciughine e capperi, patate a lamelle sottili, salsiccia o pancetta, asparagi appena scottati..... insomma come vi suggerisce la fantasia. Ed un consiglio: non infornate mai due focacce insieme perchè il calore non sarebbe sufficiente ed oltre a quadruplicare i tempi di cottura, la croccantezza verrebbe compromessa.....
Fingheriamo: CANNOLINO DI RUCOLA E FETA
Velocissimo questo finger food: si prepara facilmente anche in anticipo, per poi essere ripassato al forno a riscaldare qualche minuto.... disponetelo poi in verticale dentro vecchi bicchierini da liquore spaiati e il gioco è fatto! Un aperitivo simpaticissimo, squisito ed originale.
INGREDIENTI PER 6/8 PERSONE:
1 rettangolo di pasta sfoglia
1 confezione di feta greco
Una decina di olive nere denocciolate
Origano
1 spicchio di aglio
100 gr di rucola fresca lavata
1 albume
Olio extravergine sale pepe
Preriscaldate il forno a 180°. Ungete leggermente dei conetti metallici per cannoli e rivestiteli di pasta sfoglia aiutandovi con una rotellina. Tritate le olive e disponetele su ciascun cannolino dopo averlo spennellato con l'albume dell'uovo battuto. Infornate per circa 8 minuti e nel frattempo passate velocemente la rucola in padella con uno spicchio di aglio intero schiacciato; appena le foglie cominceranno ad appassire (e ci vuole pochissimo), salate e pepate leggermente ed aggiungete il feta greco ed anche l'eventuale trito di olive rimasto. Sformate i cannolini di sfoglia, fateli riposare qualche minuto quindi riempiteli della farcia preparata e disponeteli su una teglia antiaderente leggermente unta. Cospargete di origano e pochi minuti prima di servire (vi consiglio di aspettare che i vostri ospiti siano arrivati), reinfornate qualche minuto fino a che la sfoglia non risulta croccante e dorata. Servite tiepidi.
Sono eccezionali con qualsiasi tipo di cocktail, anche semplicemente con un bicchiere di prosecchino fresco e frizzante.....
INGREDIENTI PER 6/8 PERSONE:
1 rettangolo di pasta sfoglia
1 confezione di feta greco
Una decina di olive nere denocciolate
Origano
1 spicchio di aglio
100 gr di rucola fresca lavata
1 albume
Olio extravergine sale pepe
Preriscaldate il forno a 180°. Ungete leggermente dei conetti metallici per cannoli e rivestiteli di pasta sfoglia aiutandovi con una rotellina. Tritate le olive e disponetele su ciascun cannolino dopo averlo spennellato con l'albume dell'uovo battuto. Infornate per circa 8 minuti e nel frattempo passate velocemente la rucola in padella con uno spicchio di aglio intero schiacciato; appena le foglie cominceranno ad appassire (e ci vuole pochissimo), salate e pepate leggermente ed aggiungete il feta greco ed anche l'eventuale trito di olive rimasto. Sformate i cannolini di sfoglia, fateli riposare qualche minuto quindi riempiteli della farcia preparata e disponeteli su una teglia antiaderente leggermente unta. Cospargete di origano e pochi minuti prima di servire (vi consiglio di aspettare che i vostri ospiti siano arrivati), reinfornate qualche minuto fino a che la sfoglia non risulta croccante e dorata. Servite tiepidi.
Sono eccezionali con qualsiasi tipo di cocktail, anche semplicemente con un bicchiere di prosecchino fresco e frizzante.....
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