INGREDIENTI: acqua, farina e sale fino a formare un impasto poco più morbido della colla vinilica!
Si unge una padella antiaderente con dell'olio utilizzando mezza patata per distribuirlo meglio, quindi si versa un mestolino di composto che deve essere disposto bene in tutto il fondo della padella. Si lascia rassodare quindi si gira. Una volta cotto si mette su un piatto e si condisce con olio e formaggio, pesto, ragù o sugo di carne oppure con la Nutella per un dessert simpatico e goloso!!!!
I panigacci fanno parte integrante della cultura lunigianese, e ne esistono differenti versioni a seconda della zona nella quale vengono realizzati: verso Podenzana vengono cotti in testi di terra cotta arroventati direttamente sulla fiamma viva, e assumono un aspetto simile alle focaccette; per questo motivo si possono consumare anche con formaggi ed affettati! Quelli che facciamo noi nella zona di Sarzana sono invece quelli del filmato: dischi sottili di impasto che le nostre nonne cuocevano su testi di ghisa arroventati nel camino di casa.... oggi sostituiti dalle padelle antiaderenti, anche se io il testo me lo sono fatto fare lo stesso!!!!!
Mangiare i panigacci è veramente divertente, perchè mettono allegria e piacciono veramente a tutti: li ho fatti provare anche a Roma e hanno spopolato!
Quindi provate: acqua, farina e sale fino.... ingredienti poveri per un piatto da leccarsi i baffi!!!!!!
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